Al fianco di CADMI, al fianco delle Donne
25 Novembre, La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne
Thierry Rabotin è orgogliosa di sostenere CADMI, un'associazione che fin dalla sua nascita nel 1986 è dalla parte delle donne e le aiuta a superare ogni tipo di violenza subita, un vero punto di riferimento e di salvezza per decine di migliaia di casi. Quella che inizia con questo novembre vuole essere una collaborazione continuativa con l'Associazione e a favore dei suoi fini sociali tramite un aiuto concreto, una donazione, e con l'avvio di un percorso insieme con l'orizzonte comune di un futuro migliore per tantissime donne, libere da ogni genere di violenza e in una società più sensibilizzata e attenta.
La scelta di sostenere CADMI è ricaduta per la storia e la grande esperienza che hanno costruito in questi 35 anni a fianco alle donne, la loro trasparenza (aderisce all’Istituto Italiano della Donazione che ne verifica i processi gestionali e l’uso trasparente dei fondi raccolti) e alla loro attenta e globale visione del concetto di "violenza", che non si limita unicamente a quella fisica ma anche a tutte quelle subdolamente meno visibili ma non per questo meno gravi come quella psicologica.
Chi è CADMI
La Casa di Accoglienza delle Donne Maltrattate di Milano (CADMI) è un luogo di ascolto, di relazione e di sostegno, primo centro antiviolenza in Italia, dal 1986 punto di riferimento per le donne che subiscono violenza fisica, psicologica, sessuale, economica. Il lavoro dell'Ente, dalla fondazione dell’associazione e nel corso degli anni, ha messo in luce un fenomeno all’epoca sommerso e sottovalutato, ovvero la violenza all’interno della famiglia da parte di mariti, conviventi, fidanzati e altri familiari.
La loro accoglienza telefonica è attiva per le emergenze e le richieste di assistenza, e offre colloqui in presenza per individuare eventuali situazioni di pericolo e elaborare insieme alle donne che vogliono uscire dalla violenza percorsi individuali, comprendenti ospitalità e rifugio ad indirizzo segreto, così come supporto psicologico, legale e formativo/professionale.
Dal 1986 ha ascoltato e accolto oltre 36.000 donne, e dal 1991 ha ospitato oltre 800 donne nelle case rifugio. Nel 2022 ha risposto a 955 richieste di donne in difficoltà, ha avviato o proseguito il progetto di uscita dalla violenza di 577 donne, ha avuto 25 ospiti nelle case segrete, ha intrapreso 90 percorsi psicologici e 200 colloqui di coaching professionale, ha fornito 150 consulenze legali e abbiamo incontrato, nell’ambito delle attività di formazione e prevenzione, 700 studenti delle scuole superiori e università e 1600 dipendenti in aziende e istituzioni.
